martedì, giugno 27, 2006

faccende da meredith

Il perchè non lo conosco, ma ieri sera, mentre rifacevo il letto, canticchiavo Meredith Monk. Ero tutta presa infilare le lenzuola tra i bancalini di pino e iniziano a passarmi per la testa i suoi gorgheggi: aha ahh ah ah aheo. Mi accorgo che ci vado giù pesante solo quando mi suona il telefono e non riesco a dire pronto. Qualcuno mi può spiegare cos'è successo alla mia testa se mi ricordo a memoria una canzone di Meredith Monk dopo tre anni che non l'ascolto?

Etichette:

3 Commenti:

Anonymous Anonimo ha detto...

Cara Marioski, ho letto con moltisimo piacere il tuo blog però, nonostante aver esplorato la parte più intima e segreta, non ho trovato la descrizione del giorno nel quale l´aqcua della lavatrice ha inondato la tua camera e come il tuo lavoro è stato esposto al pericolo dell´acqua saponata...........
Complimenti per tuo lavoro
María de Buenos Aires

9:09 PM  
Anonymous Anonimo ha detto...

cara marìa! che piacere! grazie! beh... rispetto ai disastri dell'acqua saponata
preferisco ricordare i pranzetti buonissimi, le empanadas, il dulce de leche, i racconti di buenos aires, le chiacchere, le sigarette, l'elenco dei mercati e il dolce: sogni d'oro!
tra poco scriverò un post anche di questo!

12:30 PM  
Anonymous Anonimo ha detto...

bello il tuo blog maria, non ho potuto fare ammeno di leggere tutti i tuoi post...merita di essere linkato!

-v-c-è- dei saccardi.

5:47 PM  

Posta un commento

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page